“Se dico no è no”
Un anno di albe e tramonti contro la violenza di genere
Lo spettacolo, ideato da Maria Francesca Chiappe, giornalista, Ambra Pintore, artista, e Claudia Rabellino, avvocata, vedrà in scena musica, teatro, reading e mini talk nella convinzione che l’espressione artistica possa suscitare una riflessione su quanto sta accadendo.
Dallo stupro di gruppo di Palermo, passando per le assurde motivazioni a sentenze di assoluzione, fino alla donna ricoperta di cioccolato sul buffet di un hotel di lusso, sono tanti gli episodi dell’ultimo anno che dimostrano quanto sia ancora lunga la strada. Da percorrere tutti/e insieme, uomini e donne, per raggiungere l’obiettivo del rispetto reciproco.
Lo spettacolo “Se dico no è no”, mescolando l’arte della parola, della musica e del teatro, parte dalla denuncia per arrivare alla speranza: siamo convinte che l’arte e la cultura possano e debbano aiutare la società, anche nella riflessione sul cambiamento che comunque negli ultimi decenni innegabilmente c’è stato.
Dai femminicidi alle aggressioni sessuali, la cronaca ogni giorno ci mette davanti a un fenomeno diffuso che non si può combattere soltanto con la legge penale. I fatti degli ultimi mesi sembrano riportarci indietro nel tempo e ci spingono a fare qualcosa per scuotere le coscienze attorno a una piaga sociale quale quella della violenza sulle donne: serve uno sforzo comune per arrivare ai singoli in modo che ognuno nel suo piccolo si attivi per trasmettere, innanzitutto con i propri comportamenti, il rispetto verso l’altro.
CAST IN SCENA
Maria Francesca Chiappe
Ambra Pintore Quartetto con Roberto Scala basso e fisarmonica, Federico Valenti chitarre e
Diego Milia sax e violino;
Claudia Rabellino;
OSPITI IN SCENA (Variano a seconda della disponibilità)
Massimiliano Medda
Rappresentanti del mondo dell’associazionismo a favore dei diritti delle donne e contro la violenza sulle donne.
Artiste del Conservatorio di Cagliari e delle Scuole Civiche coinvolte nel progetto.